Alfa Romeo GT Junior

Qualche giorno fa abbiamo avuto l’onore di revisionare e ammirare da vicino una coupè unica nel settore automotive: l’Alfa Romeo GT Junior Zagato del 1970.

 

LA “CODA TRONCA”

Fu Ercole Spada, disegnatore della carrozzeria milanese Zagato, utilizzando come base di partenza la meccanica e il motore della Giulia a dare vita a questa sportiva.

Ercole introdusse inoltre un segno distintivo, tassello importante nel design italiano, la “coda tronca”.

Il posteriore “tranciato”, minimale, fu una modifica che influenzò la precedente originalità delle allungate silhouette delle sportive Alfa.

Il modello ultimato e definitivo fu presentato alla stampa il 27 ottobre 1969 ed esposto poco dopo al pubblico del Salone dell’Automobile di Torino.

Pensate che fu prodotta in appena 1108 esemplari!

 

UNA MODERNA COUPE’

La Gt Junior Zagato 1970 poggia sul pianale del modello spider disegnato da Pininfarina ed è dotata di un motore 1290 con 4 cilindri in linea e due carburatori doppio corpo Weber.

La distribuzione è a doppio albero a camme in testa e due valvole per cilindro per una potenza di 89 cv a 6000 giri al minuto con rapporto di compressione 9:1.

Freni a disco sulle 4 ruote, sospensioni anteriori a ruote indipendenti e posteriori a ponte rigido.

La trazione è posteriore, cambio manuale a 5 rapporti per una velocità massima di 175 km/h.

In fase di progettazione i fanali anteriori vennero coperti da una lastra in plexiglas per ridurre la resistenza all’aria, mentre per i fanali posteriori vennero utilizzati gli stessi che equipaggiavano l’Alfa Romeo 1750 berlina.

 

Che dire… grazie di averci fatto visita!

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