AUTO ELETTRICHE E REVISIONE: COME FUNZIONA?

Esattamente come per le auto a motore termico, le auto elettriche devono essere sottoposte a Revisione dopo 4 anni dall’immatricolazione e poi ogni 2.

Vale il medesimo principio di precauzione sul quale si basa la normativa che rende obbligatori i controlli regolari: diagnosticare eventuali problemi meccanici che potrebbero mettere in pericolo il conducente del mezzo, le persone e cose circostanti.

I CONTROLLI SONO DIFFERENTI?

Solo in minima parte.

Non sono previsti:

  • il test gas di scarico
  • la prova di rumorosità

Il controllo si concentra sulle componenti meccaniche:

  • DISPOSITIVI DI FRENATA
  • STERZO E VOLANTE
  • VISIBILITÁ
  • IMPIANTO ELETTRICO
  • ASSI, SOSPENSIONI  E PNEUMATICI
  • TELAIO ED ELEMENTI ANNESSI (FARI, INDICAZIONI DI DIREZIONE)
  • EQUIPAGGIAMENTI 

IL COSTO CAMBIA?

No. I prezzi sono allineati a quelli della revisione dei vicoli a motore termico: 54,95 € netti a cui si aggiungono 12,09 € di IVA al 22%, 10,20 E per diritti della Motorizzazione e 1,78 € del bollettino postale. Il tutto per un valore complessivo di 79 €.

PERCHÉ?

La revisione è una cosa seria che non rappresenta soltanto un obbligo di Legge, ma una precisa consapevolezza dell’importanza della propria e l’altrui sicurezza su strada.

Il “certificato di revisione” rilasciato al proprietario dell’automobile attesta i controlli effettuati. Sul CDR sono annotati: il numero di identificazione del veicolo, la targa e lo stato di immatricolazione; il luogo e la data del controllo, la lettura del contachilometri e la categoria del veicolo. 

Deve indicare inoltre le eventuali anomalie o carenze, il livello di gravità di ciascuna, l’esito finale e la data del successivo controllo, che corrisponde alla scadenza del Certificato. 

Il documento riporta i dati identificativi dell’ispettore che è responsabile del controllo svolto e tutte le informazioni vengono comunicate elettronicamente al Ministero dei Trasporti.

SANZIONI

Sono importanti. Secondo l’Art. 80 del Codice della Strada, la sanzione amministrativa prevista per chi circola con revisione scaduta,  va da 173€ ai 694 €. In caso di recidiva l’importo raddoppia e in più è disposto il divieto di circolazione del veicolo, fino all’avvenuta revisione. Chi circola con un veicolo sospeso, rischia una sanzione che può arrivare fino a 7.993 € oltre a 90 gg di fermo amministrativo del veicolo,

QUINDI NESSUN RICONOSCIMENTO PER UNA SCELTA SOSTENIBILE?

Chi può guidare un’auto elettrica, fa una scelta importante in termini di sostenibilità ambientale che dovrebbe essere riconosciuta e premiata. 

La sospensione del Bollo auto per i primi 5 anni dall’immatricolazione e il proseguo con tariffe agevolate in base alla regione di appartenenza, rappresenta un segnale in questo senso.

Anche il costo dell’Assicurazione auto può risultare più contenuto. Le Società di assicurazioni infatti possono praticare sconti per incentivare la mobilità sostenibile, considerando che i titolari di auto elettriche si concentrano maggiormente nella fascia età adulta (45-55), contando su una guida esperta e un chilometraggio ridotto rispetto alle auto tradizionali.

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