La riforma, già approvata dal Consiglio dei ministri qualche settimana fa, come sappiamo ha introdotto severe sanzioni per la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e alcool. Non solo; si è parlato anche di ZTL, autovelox e segnaletica stradale. Ora non rimane che il vaglio del Parlamento e si ipotizza un’entrata in vigore entro la fine del 2023.
Vediamo insieme i punti chiave trattati dalla Riforma:
ALCOLOCK
NEOPATENTATI
SOSPENSIONE DELLA PATENTE
MICROMOBILITA’
SAFETY CAR AUTOSTRADALE
AUTOVELOX
SORPASSO BICICLETTE
ZTL
ALCOLOCK
Il nuovo Codice prevede che, coloro i quali sono stati precedentemente condannati per guida in stato di ebbrezza, non sono autorizzati a guidare con un tasso alcolemico compreso tra 0 e 0,5 g/l.
Per far fronte al nuovo obbligo, verrà introdotto l’alcolock (da installare a proprie spese), che impedisce l’avvio dell’auto se il tasso alcolemico del guidatore è superiore a zero. Potrebbe essere introdotto anche il cosiddetto “ergastolo della patente”, ovvero, il ritiro definitivo del documento di guida, nei casi più gravi.
NEOPATENTATI
Novità anche per i per i neopatentati: passa da 1 a 3 anni il limite per la guida di auto di grossa cilindrata a motore termico con una potenza specifica superiore a 55 kW/t e con una potenza massima di almeno 70 kW. Viene sanata anche l’anomalia legata alle auto elettriche e ibride plug-in, per le quali è stabilita una potenza massima di 65 kW/t.
Queste restrizioni non sono applicate se si ottiene una patente di categoria superiore (BE, C1, C, C1E, CE, D1, D1E, D, DE) entro la fine dell’anno.
SOSPENSIONE DELLA PATENTE
Sono state introdotte nuove sanzioni per le gravi violazioni delle norme stradali, che includono automaticamente la sospensione della patente senza la necessità di un provvedimento del prefetto.
Importante: queste sanzioni si applicano solo se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente.
- Tra 10 e 19 punti, la sospensione è di 7 giorni.
- Tra 1 e 9 punti, la sospensione è di 15 giorni.
- Durata raddoppiata se il conducente è coinvolto in un incidente.
Le violazioni che porteranno alla sospensione automatica includono:
- il mancato rispetto dei segnali di divieto di sorpasso e senso vietato
- il sorpasso dei limiti di velocità di 10-40 km/h
- circolazione contromano
- mancato rispetto della precedenza
- sorpasso a destra
- mancato uso di dispositivi di sicurezza come (casco, cintura di sicurezza, seggiolini per bambini e dispositivo antiabbandono)
- uso di smartphone ed altri dispositivi elettronici durante la guida
MICROMOBILITA’
La micromobilità viene regolamentata con un pacchetto di norme dedicate.
Viene introdotto l’obbligo di una targa identificativa sui monopattini, dell’assicurazione obbligatoria (RCA) e dell’utilizzo del casco. Vietata la circolazione contromano e limitata la stessa alle strade urbane con limite di velocità massimo di 50 km/h.
SAFETY CAR AUTOSTRADALE
In caso di incidenti autostradali è prevista l’introduzione della safety car, con l’obiettivo principale di ridurre la velocità dei veicoli in transito e di informare gli automobilisti dell’accaduto. Tutto ciò in ragione di una maggiore sicurezza stradale.
AUTOVELOX E LIMITI DI VELOCITA’
Nella riforma, il CdS contemplerà la disciplina d’uso degli autovelox da parte di Comuni attraverso l’omologazione e/o la sostituzione degli stessi e la manutenzione costante.
“Sugli autovelox stiamo lavorando perché siano uniformati a livello nazionale e siano strumento di utilità nel salvare vite e non unicamente usati per rimpinguare le case comunali. Un conto è tutelare la sicurezza stradale, un conto intervenire in situazioni non opportune sulla mobilità”, ha spiegato Salvini.
SORPASSO BICICLETTE
I conducenti dei veicoli a motore dovranno mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo quando sorpassano le biciclette. Se le condizioni della strada non lo permettono, il distanziamento laterale dovrà essere adeguato. Viene anche introdotta una nuova disposizione chiamata “attestamento ciclabile” ai semafori, che prevede una linea di stop anticipata per le biciclette rispetto alle auto, nota come “casa avanzata”.
ZTL
Nuove norme sulla disciplina delle zone a traffico limitato, che prevedono il contributo dei sindaci nel proporre soluzioni equilibrate, che tutelino ambiente, lavoro e libertà di circolazione.
Fonti:
corriere.it
ilsole24ore.it
motor1.com